IL PORTALE DELLE MACCHINE PER CUCIRE INDUSTRIALI, TAGLIO, STIRO E ACCESSORI

“Atom: The Cutting Factory” è per il Gruppo Atom un tassello importante che segna un nuovo modo, per noi, di farci conoscere. Abbiamo infatti scelto di farlo con una incursione nel mondo del design che ha da subito accolto la sfida. Sperimentare l’idea creativa sulla tecnologia, lavorare alla trasformazione di un’idea in un progetto che sia realizzabile grazie a un processo industriale. Da un taglio prende forma una nuova vita della materia. È questa per noi un’esperienza speciale che ci consente di festeggiare i 70 anni di storia di Atom, con una lettura verso il futuro, guardando oltre al prodotto, e nutrendo con il nostro know-how l’idea creativa.
La storia di questi settant’anni di Atom si articola in un percorso che si basa da sempre sul principio dell’innovazione. Innovare e fare ricerca è la nostra missione, insita nel nostro dna industriale.

Era il 1946 quando Emiliano Cantella, Luciano Deambrosis e Lorenzo Gaia, mio padre, tre amici uniti dalla condivisione di valori e visione sul futuro, hanno scelto di mettere insieme le proprie forze per dare avvio a quella che sarebbe diventata la Atom di oggi. Erano quelli i tempi in cui a Vigevano, come in molti altri piccoli centri d’Italia, si viveva il fermento della ricostruzione del dopo guerra e nella nostra città, allora la capitale della calzatura in Italia, in ogni cantina e in ogni portone nasceva una piccola fabbrica di scarpe mentre nell’aria si respirava il “profumo” di colla e si sentiva il rumore di martelli e di trance, molte delle quali uscivano dal piccolo stabilimento Atom.
L’obiettivo dei tre soci fondatori era quello di esser precursori di tempi, di lavorare sulla innovazione di macchine che potessero migliorare le perfomance dei propri clienti. Ingegneria al servizio del manifatturiero.
Da quel contesto la storia si è evoluta, il sistema calzaturiero vigevanese si è concentrato in poche imprese di eccellenza e, nella logica di filiera di distretto, il meccano calzaturiero, che nel frattempo aveva acquisito posizione di leadership a livello internazionale, è stato per Atom il volano per guardare avanti. Nel seguire un processo di trasformazione e di crescita trasversale alle calzature abbiamo inoltre puntato sullo sviluppo di una tecnologia d’avanguardia applicata anche ad altri settori produttivi, adattandoci a molti processi industriali che includono il taglio di materiali flessibili e semirigidi: gomma e plastica, tessuti, pelletteria, imballaggi, guarnizioni, oil & gas, auto motive, accessoristica sportiva, medicale, arredamento, comunicazione visiva.
Importanti brand, leader nel proprio settore di riferimento, sono diventati nostri clienti, riconoscendo nei nostri sistemi di taglio un elemento imprescindibile per poter essere competitivi e offrire un prodotto di qualità.
Parallelamente abbiamo lavorato sul processo di internazionalizzazione. In 70 anni di attività, Atom ha raggiunto le 5 unità produttive in Italia e all'estero, con filiali dirette in 10 nazioni. Siamo oggi presenti in Brasile, Francia, Germania, India, Spagna, Gran Bretagna, Stati Uniti, Vietnam e Cina.
Non importa dove sia prodotto uno dei nostri macchinari: conta che sia sempre riconosciuto come "made by Atom", ossia con quelle particolari specifiche tecniche, garanzia di qualità ed efficienza, che ci hanno permesso di produrre e vendere in tutto il mondo più di 250.000 sistemi di taglio.
Tutti gli investimenti che abbiamo effettuato in questi anni sono stati fatti nell'ottica di una ricerca dell'eccellenza tecnica e della massima copertura di mercato internazionale.
Siamo tipicamente un ‘azienda che gli economisti etichettano come “glocal”, cioè ben radicata sul territorio di origine ma proiettata nel mercato globale, non solo geograficamente ma anche nell’estensione dell’offerta. Tra le peculiarità più forti di Atom, vi è senza dubbio l'essere un'azienda familiare, che però ha saputo crescere, attraversando con successo il passaggio generazionale e superando le difficoltà che pure si sono presentate lungo il nostro cammino. La giusta prudenza nell’affrontare ogni nuova sfida nasconde da sempre una grande etica della responsabilità: credo sia stato innanzitutto questo atteggiamento a rappresentare il segreto del nostro successo, e ogni giorno noi, seconda generazione familiare, insieme ai nostri collaboratori, ci misuriamo nel portare avanti lo stesso approccio imprenditoriale dei padri fondatori.
Sono la cura e l'attenzione verso il prodotto che hanno da sempre contraddistinto la nostra azione, con la componente tecnologica che rappresenta un fattore primario su cui ogni giorno lavoriamo per essere sempre competitivi. E parlare di tecnologia significa per noi parlare automaticamente di innovazione continua.
Ma innovare è anche crescere nella capacità di essere competitivi e offrire un sistema intergrato di prodotti. E proprio in questa direzione l’anno dei 70 anni, questo 2016, segna una tappa importante per la crescita del Gruppo Atom: abbiamo aggiunto importanti tasselli al nostro processo di espansione, iniziato già nel 2009 con l'acquisizione di Main Group, marchio di riferimento per lo stampaggio ad iniezione delle principali produzioni del settore calzaturiero. Abbiamo portato infatti a compimento altre due importanti operazioni: è nata Atom MB, che ha permesso di integrare alla nostra produzione uno dei business più importanti del settore calzaturiero, ovvero la tecnologia necessaria al montaggio della calzatura. Contestualmente è nata Shoemaster International, attraverso l'acquisizione di CSM3D Ltd, azienda inglese sviluppatrice e proprietaria della nota suite di programmi CAD-CAM 3D Shoemaster®, piattaforma leader nella progettazione tridimensionale integrata della calzatura. Questo importante investimento strategico è finalizzato allo sviluppo tecnologico e al potenziamento della distribuzione mondiale della suite software applicativa di Shoemaster®. Un investimento che coglie, quindi, i segnali di un mercato che va verso una sempre maggiore integrazione tra design, ingegneria di prodotto e processi industriali automatizzati.
E in occasione dei nostri primi 70 anni abbiamo anche voluto rinnovare la nostra immagine, un'operazione impegnativa che sta anch’essa evolvendo insieme alla crescita dell’azienda. E in questa rinnovata strategia di comunicazione si colloca "Atom: The Cutting Factory", che non è solo una mostra di oggetti di design, ma anche un’occasione per raccontarci al “grande” pubblico.
Lo scopo è dare un valore simbolico forte alla nostra professionalità e alla nostra storia, ma anche rendere visibili le potenzialità dei nostri sistemi di taglio, applicabili ai più diversi settori produttivi. È nato così nel percorso di sviluppo di questa idea un laboratorio progettuale finalizzato non alla semplice realizzazione di prodotti finiti ma di oggetti che esaltano le tecnologie dei sistemi di taglio Atom.
Ci siamo affidati completamente all'estro creativo dei 12 giovani designer, guidati sapientemente da Giulio Iacchetti e Francesca Molteni, che hanno interpretato, sperimentato, “andando oltre” e realizzando oggetti che sono diventati protagonisti di storie e che vivono al di là delle macchine. È stato entusiasmante accoglierli in azienda, lavorare fianco a fianco con loro, scoprendo di volta in volta fino a che punto potessero spingersi le nostre tecnologie, per dare vita a veri e propri oggetti di design. Ritengo questa mostra l’inizio di un viaggio che parte oggi nel tempio del design, La Triennale di Milano, ma che continuerà nel resto del mondo. È nostra intenzione infatti replicare il format di questa esposizione, nel corso del prossimo anno, in tutte le nostre sedi all’estero.
Riteniamo infatti che la sfida per gli anni a venire sia riuscire a essere sempre innovativi e, qualche volta, osare e uscire dagli schemi, mantenendo però sempre come linea guida il nostro passato e la nostra tradizione, valori fondanti del nostro successo.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

Area Comunicazione
Diomedea
Via Biondelli, 9
20141 Milano
Tel. +39 02 89546251
Fax +39 02 8466743
www.diomedea.it